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sabato 26 marzo 2011

Chi blocca veramente la realizzazione del tracciato ciclopedonale?

I piccoli paesi di campagna, si sa, vivono di chiacchiere.
E a Villaganzerla girano, da qualche tempo, strane voci sulle motivazioni che impedirebbero al Comune di realizzare l'intero tracciato ciclopedonale richiesto a suo tempo dai firmatari della petizione.

Le voci sono, a quanto ci è stato dato constatare, inesatte ed infondate, come peraltro potrà confermare chiunque abbia partecipato alle riunioni svoltesi in Comune nello scorso dicembre.

Le due persone che si sono opposte alla cessione dei loro tratti di fosso (terreno quindi esterno alle loro recinzioni), rendendo impossibile la realizzazione del tracciato inizialmente ipotizzato dal Comune, se non ricorrendo ad espropri che avrebbero impantanato l'intera opera, sono:
  • Enzo Dall'Igna, il quale ha dichiarato che non avrebbe ceduto quanto di sua pertinenza se il Comune non avesse in cambio realizzato l'impianto fognario in via Terminon;
  • Giancarlo Zordan, il quale ha dichiarato di non volersi privare dello spazio per parcheggio che si è ricavato dinanzi al suo ingresso, con "l'autorizzazione della Provincia".
E' interessante notare che, dei due, il primo aveva a suo tempo firmato la petizione, augurandosi di veder realizzata l'opera; il secondo, invece, non l'aveva firmata.

Tutti gli altri proprietari interessati si sono invece detti disponibili alla cessione di quanto eventualmente richiesto dal Comune, per la realizzazione di un'opera che va nell'interesse del bene comune...

lunedì 20 dicembre 2010

Riunione posticipata

A causa di un impegno improrogabile del Sindaco Campagnolo, la riunione già prevista per lunedì 20 dicembre è stata spostata a giovedì 23, ore 20:30, sempre presso la sede comunale.

giovedì 16 dicembre 2010

Riunione convocata presso il Comune di Castegnero

Il giorno 16 dicembre 2010 è stata recapitata ai residenti in via Terminon la seguente comunicazione:
L'amministrazione Comunale ha previsto nel corso dell'anno 2011, all'interno delle opere triennali, la realizzazione del percorso in oggetto [Percorso ciclo pedonale Via Terminon, N.d.A.].
Essendo tale opera a conclusione progettuale, la Signoria Vostra è invitata ad una riunione presso il Comune di Castegnero - Sala Consiliare - il giorno lunedì 20 dicembre 2010 alle ore 20,30 per osservazioni e valutazioni, al fine di completare l'iter burocratico e predisporre i relativi appalti.
Sicuro della Vostra partecipazione, cordialmente.
Il Sindaco
Gian Carlo Campagnolo

Alcune note a margine:
  • il Sindaco ha mantenuto la promessa anticipata qualche settimana fa, di convocare gli interessati per discutere assieme del progetto;
  • l'oggetto della comunicazione è "percorso ciclo pedonale", il che fa ben sperare per la possibilità di utilizzare la zona protetta anche per le biciclette;
  • è confermata la realizzazione del progetto nell'anno 2011.
Ora, non resta che aspettare lunedì, e vedere poi i risultati...

giovedì 17 giugno 2010

Aggiornamenti sulle buone notizie

Una visita all'Ufficio Tecnico del Comune di Castegnero è stata sufficiente per recuperare maggior informazioni su quanto preannunciato dal Sindaco qualche giorno fa.
Ancora a gennaio 2010, a quanto pare, è stato approvato il progetto preliminare per "la realizzazione di un percorso pedonale nel territorio del Comune di Castegnero (Vi), avente uno sviluppo complessivo di circa ml 640".

Dove sarà realizzato?
"Il percorso insisterà nella S.P. N° 16 di Villaganzerla, tra il Km 2+030 e il Km 2+670 coincidente con la strada comunale Via Terminon, posta sul lato destro direzione Comune di Montegaldella tra l'intersezione con la strada comunale Via Piave fino alla Via Cortelunga". In pratica, tutto il percorso richiesto dai cittadini con la petizione del 2007.

Come sarà realizzato?
"La pista verrà realizzata a fianco della sede stradale esistente [...] Il percorso avrà finitura in asfalto in modo da ridurre al minimo la manutenzione della superficie. [...] Tra la strada e la pista sarà realizzata [...] una aiuola verde e/o in cls per proteggere il percorso stesso."

Quanto costerà?
Circa "175000 euri" per il lavori, a cui sono poi da aggiungersi le somme a disposizione dell'amministrazione (75000 euri), che fanno lievitare il conto a circa 250000 euri (circa 400 euri al metro).

Quanto ci vorrà?
Apparentemente, è stata fatta richiesta alla Regione per un contributo; nulla si sa invece per quanto riguarda la provincia. Dal momento dell'autorizzazione a procedere, cmq, che può venire anche nel caso il Comune decida di anticipare le somme necessarie, ci vorranno circa 2-3 mesi per iniziare i lavori, tra gara d'appalto e formalità varie.


Rispetto a quanto richiesto nelle petizione, la decisione dell'Amministrazione Comunale è caduta su un percorso pedonale a causa della ristrettezza degli spazi disponibili (2 m massimo, quando per una pista ciclabile sarebbero necessari almeno 1,25 per corsia); questo perché l'intenzione è quella di ridurre al minimo eventuali espropri, utilizzando solo lo spazio disponibile "sino a ridosso delle recinzioni private esistenti". Forse, si sarebbe potuto realizzare un percorso con una sola corsia, oppure si sarebbe potuto pensare ad effettuare una serie di espropri di quanto necessario per arrivare alla larghezza minima necessaria (dopo tutto, la cosa è stata fatta per il tratto di pedociclabile all'altezza del cimitero di Villaganzerla), interrompendo il percorso ciclabile nei punti in cui la presenza di edifici (per esempio, l'angolo della casa del signor Campagnolo) non lo permettesse. La soluzione approvata è comunque un risultato utile alla messa in sicurezza della via Terminon, e di questo non possiamo che essere felici, e ringraziare l'Amministrazione Comunale.

Due richieste che però ci sentiamo di fare all'Amministrazione Comunale sono:
- dato che l'intenzione è quella di realizzare il passaggio al livello della strada, sarà utile che il divisorio tra i due sia di una certa importanza, per fornire un minimo di protezione dai veicoli che incessantemente passano sulla provinciale;
- dato che non è previso un percorso per le biciclette, sarà utile che venga approvata una delibera con la quale si autorizza l'uso del percorso pedonale anche a chi si muove in bicicletta (pensiamo a bambini ed anziani, soprattutto), cosa attualmente vietata dal codice della strada.

lunedì 7 giugno 2010

Buone notizie, finalmente...

Durante una conversazione telefonica, il Sindaco di Castegnero Giancarlo Campagnolo ha informato Daniele Binaghi che in Comune si sta ultimando la predisposizione del progetto per una pista pedociclabile per la quale, in attesa di una partecipazione finanziaria da parte della Provincia, verranno utilizzati fondi del Comune di Castegnero e, possibilmente, un contributo regionale (già approvato?).

Richiesto sulle caratteristiche del progetto, il Sindaco ha detto che nelle intenzioni del Comune collegherà via Piave con l'inizio di via Cortelunga, come richiesto nella petizione presentata due anni e mezzo fa.

Altre informazioni si spera verranno presto, in occasione di un contatto diretto con il Sindaco.

Stay tuned!

martedì 15 dicembre 2009

Lettera a due anni dalla presentazione della petizione

Il giorno 14 dicembre 2009, a due anni esatti dalla presentazione in Comune di Castegnero della petizione per la messa in sicurezza di via Terminon, Chiara e Daniele Binaghi, promotori della petizione, hanno inviato la seguente lettera al Sindaco, agli assessori ed ai consiglieri del Comune di Castegnero:

Oggetto: messa in sicurezza di via Terminon, da via Piave a via Cortelunga – a due anni dalla presentazione della petizione popolare

Egregi Signor Sindaco, Signori Assessori e Signori Consiglieri,

due anni fa, in data 14 dicembre 2007, veniva presentata in Comune la petizione popolare per la messa in sicurezza di via Terminon, firmata da quasi 300 dei nostri e Vostri concittadini. Il giorno seguente, il Sindaco ed i Consiglieri Tosetto e Zilio, ricevendo una delegazione dei firmatari della petizione, dichiaravano l'intenzione di tenere conto nella stesura del PAT dei lavori in via Terminon e di attivarsi per la realizzazione delle opere aggiuntive di limitazione della velocità.

Durante la recente campagna elettorale per le amministrative, entrambe le liste in corsa per guidare il Comune di Castegnero hanno inserito nel loro programma la risoluzione del problema sicurezza viaria in via Terminon, ribadendo poi la cosa in occasione dei dibattiti pubblici tenutisi a Villaganzerla e a Castegnero.

In data 28 ottobre 2009, con voto unanime in risposta alle osservazioni presentate sul PAT dai sottoscritti Chiara e Daniele Binaghi, l’intero Consiglio Comunale ha sottoscritto le controdeduzioni proposte dal tecnico progettista, compresa la parte in cui ci si riferisce anche a via Terminon come uno dei “tratti maggiormente trafficati e caratterizzati da scarsa sicurezza”.

Il fatto che tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, abbiano concordato con quanto i cittadini di Castegnero avevano esposto già due anni fa attraverso la petizione sopra ricordata, ovvero la pericolosità del tratto di strada di via Terminon, riteniamo sia un ottimo punto di partenza per una collaborazione fattiva, che abbia come scopo il non procrastinare più un intervento che porti alla messa in sicurezza di tale zona, possibilmente con la realizzazione di una zona di transito sicura e protetta per pedoni, biciclette, persone con difficoltà deambulatorie o costrette su sedie a rotelle ecc..

Già nel febbraio 2008 avevamo richiesto ai singoli componenti del Consiglio Comunale di interessarsi “al problema sollevato dai firmatari della petizione, e di voler considerare fin da ora l'inserimento delle eventuali parti mancanti nei lavori necessari che il Comune deve accollarsi per la salvaguardia e tutela della incolumità e del benessere dei propri concittadini”.

Vogliamo sperare che la concordanza espressasi durante la campagna elettorale e in occasione dell’esame delle osservazioni al PAT possa concretizzarsi quanto prima, e auspichiamo che la maggioranza voglia portare avanti quanto promesso dal Sindaco Campagnolo e che l’opposizione voglia collaborare fattivamente per far sì che il progetto, caro ad entrambe le parti, possa finalmente realizzarsi. Alla fine dell’anno si fanno, tradizionalmente, i buoni propositi per il futuro. E’ quindi nostra speranza che questa lettera possa essere ulteriore stimolo ad una fattiva cooperazione che porti a risolvere quello che è un problema sentito da molti dei Vostri e nostri concittadini.

Distintamente,
i promotori della petizione
Chiara e Daniele Binaghi

mercoledì 9 settembre 2009

Risposta dall'Ufficio Tecnico del Comune di Castegnero

Ricevuta in data 9 settembre 2009, da qualcuno che non si firma:

Le osservazioni non sono state esaminate e alla data attuale non so dirle i tempi.
Deve interloquire con il Sindaco
Distinti saluti

lunedì 7 settembre 2009

Richiesta informazioni all'Ufficio Tecnico del Comune di Castegnero

Inviata in data 7 settembre 2009:

Buongiorno.

In data 15 luglio 2007 abbiamo presentato alcune osservazioni sul PAT, in relazione alla zona di via Terminon, in base alla possibilità concessa dopo il deposito del documento di proporre osservazioni e variazioni.

Vorremmo sapere se tali osservazioni sono già state esaminate (o, se devono ancora esserlo, quali sono i tempi previsti), ed in caso positivo quali sono state le valutazioni sulle stesse.

Distinti saluti,

Chiara e Daniele Binaghi
promotori petizione
per messa in sicurezza di via Terminon

Seconda richiesta informazioni inviata all'Assessore provinciale Toniolo

Non essendo ancora stata ricevuta alcuna risposta dall'Assessore Toniolo alla precedente, è stata inviata la seguente missiva in data 7 settembre 2009:

Egregio Assessore,

non avendo ricevuto risposta alla nostra del 4 agosto 2009, torniamo a chiederLe se potete cortesemente fornirci copia della segnalazione pervenutaVi dal Comune di Castegnero in merito al problema sicurezza e viabilità di via Terminon (tratto di SP14), e della Vostra eventuale risposta, in modo da poterne informare i firmatari della petizione presentata in Comune ancora nel dicembre 2007.

Durante un dibattito elettorale di alcuni mesi fa, di cui potrete visionare copia o sul blog http://pedociclabileinviaterminon.blogspot.com/ o direttamente su YouTube, all'indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=Stoh60T-b4E, l'allora ed attuale sindaco di Castegnero aveva infatti "accusato" la provincia di non dare risposte concrete sulle richieste di informazioni e segnalazioni effettuate; essendo noi firmatari della petizione i maggiori interessati alla questione, vorremmo quindi appurare come stanno veramente le cose, e riteniamo che il Suo aiuto - oltre alla attenzione Sua e del Suo ufficio per questo problema - possa essere risolutorio.

RingraziandoLa, porgiamo distinti saluti.

Chiara e Daniele Binaghi
promotori petizione messa in sicurezza di via Terminon

http://pedociclabileinviaterminon.blogspot.com/

venerdì 7 agosto 2009

Risposta all'Assessore Provinciale alla Viabilità e Difesa del Suolo

In data 4 agosto 2009, è stata inviata la seguente risposta all'assessore Toniolo:

Egregio Assessore,

La ringraziamo per la Sua risposta, che testimonia la Sua attenzione per il caso della viabilità e della sicurezza in via Terminon a Villaganzerla di Castegnero.

Per quanto riguarda possibili interventi della Polizia Provinciale, essi saranno certamente benvenuti, data purtroppo la scarsa presenza dei locali vigili urbani, dipendenti dal Comando di Longare.

Per quanto riguarda invece la possibilità di realizzare una pista pedociclabile (che noi preferiremmo alla semplice pista ciclabile, per tener conto delle esigenze dei pedoni e degli abitanti con problemi di deambulazione), siamo lieti di constatare la disponibilità della Provincia - pur nelle ovvie limitazioni di bilancio - a collaborare con il Comune di Castegnero. La nostra preoccupazione nasce dal fatto che l'attenzione finora dimostrata al problema da parte dell'amministrazione comunale di Castegnero non è stata - a nostro parere - particolarmente elevata; basti pensare che, nonostante le nostre richieste ed osservazioni, nel PAT recentemente predisposto si è indicato solo in parte un percorso pedociclabile in via Terminon, facendolo inopinatamente interrompere a metà della stessa, e dando invece grande risalto a percorsi cosiddetti "turistici". Convinti che, prima di pensare ai turisti, bisognerebbe pensare alla sicurezza dei propri cittadini, ed essendoci più volte sentiti dire che "essendo la strada provinciale, ci sono problematiche maggiori da superare e tempi molto più lunghi", volevamo fare sì che la Provincia diventasse interlocutore informato nella questione.
La conferma da parte Sua dell'avvenuta segnalazione da parte del Comune di Castegnero non può quindi farci che piacere; se Le fosse possibile, Le chiederemmo copia di tale segnalazione - anche solo in formato elettronico -, per poter inserire anch'essa nel blog aggiornato attraverso il quale teniamo informate tutte le persone che hanno firmato a suo tempo la petizione per la richiesta di messa in sicurezza della via Terminon.

Distinti saluti,

Chiara e Daniele Binaghi
promotori petizione messa in sicurezza di via Terminon

http://pedociclabileinviaterminon.blogspot.com/

lunedì 3 agosto 2009

Risposta dall'Assessore Provinciale alla Viabilità e Difesa del Suolo

In data 30 luglio è pervenuta la seguente risposta (prot. n° 57836) alla lettera inviata all'Assessore Provinciale alla Viabilità:

Ho letto con attenzione la Vostra richiesta riguardante la messa in sicurezza e i controlli da effettuare in via Terminon a Villaganzerla di Castegnero e sarà mia cura segnalare alla Polizia Provinciale la necessità di controlli aggiuntivi, che possano coadiuvare l'attività dei vigili urbani, comunque primi referenti per la salvaguardia della corretta mobilità su strade di competenza comunale.

Per ciò che riguarda la possibilità di realizzare una pista ciclabile, comprendendone l'importanza per l'incolumità dell'utenza, si informa che la Provincia dispone annualmente di alcuni fondi da destinare come contributi ai Comuni che vogliono realizzare opere interne ai propri confini di competenza. Il Comune di Castegnero, competente in materia, ha già segnalato il caso alla Provincia e sta predisponendo un progetto da sottoporre ai nostri uffici.

Devo comunque significare che le risorse oggi sono soggette ad una discreta diminuzione e che l'Amministrazione si trova a fare delle scelte, dovendo provvedere all'intero territorio provinciale. Si sta cercando il più possibile di attivare degli strumenti che consentano la misurazione delle diverse situazioni e quindi la possibilità di individuare le reali priorità sul territorio.

Per questo si procede a un'analisi incrociata dei flussi di traffico nel tempo. In collaborazione con il Comune di Castegnero cercheremo di fare il possibile. Tengo ad assicurare che tutte le richieste vengono sottoposte ai tecnici, valutate all'interno della programmazione dell'Assessorato ed inserite in un elenco che tenga conto dei diversi parametri di priorità e che costituisce una delle fonti per la redazione dei programmi di intervento annuali e triennali.

Distinti saluti,

L'Assessore alla Viabilità e Difesa del Suolo
(arch. Costantino Toniolo)

lunedì 20 luglio 2009

Lettera a Comune, provincia e vigili urbani

Il giorno 15 luglio 2009 Chiara e Daniele Binaghi hanno inviato la seguente lettera al Sindaco di Castegnero, all'Assessore Provinciale alla Viabilità e al Comandante dei Vigili Urbani di Longare:

Egregi signori,

vi scriviamo preoccupati per la situazione del traffico in via Terminon a Villaganzerla, frazione del Comune di Castegnero, con l’auspicio che possiate intervenire efficacemente quanto prima.

Tale tratto della Strada Provinciale n° 16, nonostante serva molte abitazioni di residenti del Comune di Castegnero, è infatti privo di qualsivoglia tipo di protezione per il traffico pedonale e ciclistico, risultando già di per sé pericoloso in situazioni normali. Ultimamente, però, i lavori per l’allungamento della autostrada Valdastico hanno fatto aumentare il traffico, in particolar modo quello pesante; si è inoltre registrato un sensibile aumento medio della velocità del normale traffico automobilistico, che ormai fa sì che siano meno i veicoli che si mantengono al di sotto dei limiti di velocità di quelli che li superano, anche abbandontamente, in ogni momento della giornata. E la sporadicissima presenza delle pattuglie di vigili urbani, munite o meno di apparecchiature per il rilevamento della velocità, non basta certo a rendere sicuro questo tratto di strada.

Si tratta di un problema ben noto all’amministrazione comunale, alla quale circa 300 abitanti del Comune hanno presentato già nel dicembre 2007 una petizione per la messa in sicurezza di tale tratto di strada – con la proposta di realizzazione di una pista pedociclabile –, al punto che la stessa amministrazione ha inserito la questione nel suo programma elettorale.

Ciononostante, l’aggravarsi della situazione del traffico, accompagnato al comprensibile aumento del numero di coloro che, approfittando della bella stagione, si muovono a piedi o in bicicletta lungo il percorso indicato, ci spinge a chiedervi con forza di operarvi quanto prima con interventi atti a risolvere questa situazione di pericolo, ognuno per i compiti che gli competono, prima che possa succedere quanto nessuno di noi si augura. Auspichiamo inoltre che si trovi al più presto un accordo tra Comune e Provincia per la realizzazione di un’adeguata opera di mobilità dolce, così come si sta per esempio facendo proprio ora presso il confinante comune di Montegaldella.

Convinti della vostra sensibilità al problema – testimoniata anche dalla campagna provinciale “Diamo strada alla sicurezza” –, speriamo vogliate dare riscontro a questa nostra con atti concreti prima ancora che con parole.

In attesa di una vostra risposta, salutiamo cordialmente.

Chiara e Daniele Binaghi
promotori petizione
per messa in sicurezza di via Terminon

mercoledì 15 luglio 2009

Il giorno 15 luglio 2009, Chiara e Daniele Binaghi hanno presentato al Comune di Castegnero alcune osservazioni sul PAT, in relazione alla zona di via Terminon, in base alla possibilità concessa dopo il deposito del documento di proporre osservazioni e variazioni:

Egregi signori,

abbiamo avuto modo di visionare il testo e gli allegati del Piano di Assetto del Territorio del Comune di Castegnero, ed avvalendoci della possibilità offertaci siamo a porre alcune osservazioni e a richiedervi alcune modifiche riguardanti viabilità e mobilità alternativa.

L’attuale amministrazione comunale ha indicato, tra i punti del suo programma, la “messa in sicurezza del tratto provinciale di Via Terminon con adeguati interventi”; risulta quindi quanto meno strano che, nella estensione del PAT, non si sia tenuto conto di tale esigenza, rappresentata già nel dicembre 2007 dalla petizione presentata a codesto Comune e firmata da circa 300 abitanti dello stesso, nonché da ripetute comunicazioni indirizzate al Sindaco, agli assessori ed agli stessi estensori del piano. Lo dimostrano la Carta delle Trasformabilità (zona interessata nell’allegato 1), che indica un tratto di ciclabile in via Terminon che arriva solo al punto indicato con la quota 21.6, e l’articolo 40 delle Norme Tecniche (con rispettiva planimetria generale dei percorsi individuati – allegato 2).

Poiché, come peraltro già più volte pubblicamente riconosciuto dall’attuale Sindaco, è indubbia la necessità di provvedere alla messa in sicurezza dell’intero tratto di via Terminon che va da via Piave all’inizio di via Cortelunga, sia (per primi) per i residenti che (in subordine) per gli eventuali turisti, chiediamo che al PAT vengano apportate le seguenti modifiche:
  • prolungamento del percorso previsto per la pedociclabile, nella Carta delle Trasformabilità (allegato 1, in rosso), fino al punto di congiunzione di via Cortelunga con la SP14;
  • inserimento all’interno del percorso n. 3, descritto all’art. 40 delle Norme Tecniche e nei rispettivi allegati, del tratto di via Terminon che va da via Piave all’inizio di via Cortelunga, possibilmente allacciandolo al percorso già individuato (allegato 2, rispettivamente in rosso e in verde);
  • inserimento nel testo dell’allegato all’art. 40 dell’idea di fruibilità “sicura” da parte non solo del turista, ma (in primis) anche del residente, attraverso la modifica dei relativi punti del testo.
Chiediamo inoltre che l’eventuale non accoglimento di tali proposte di modifica ci sia comunicato, con le spiegazioni del caso, per iscritto, in modo da poterne informare anche gli altri firmatari della petizione.In attesa di un riscontro da parte vostra, e restando a vostra disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti, salutiamo cordialmente.

Chiara e Daniele Binaghi
promotori petizione
per messa in sicurezza di via Terminon

venerdì 29 maggio 2009

Presentazione lista elettorale "Vivere Castegnero"

Nella sera del 28 maggio 2009, i componenti della lista "Vivere Castegnero", capitanata dal sindaco uscente Gian Carlo Campagnolo, hanno incontrato presso la palestra di Villaganzerla la popolazione.

Con l'occasione, Daniele Binaghi ha chiesto al Campagnolo chiarimenti sul punto del programma "messa in sicurezza del tratto provinciale di via Terminon con adeguati interventi".

La risposta è stata:
...vista la pericolosità [del tratto di strada] e usando anche il concetto dell’intensificazione del traffico di camion dovuti all’autostrada – che non doveva esserci -, abbiamo stabilito di fare immediatamente un progetto da presentare in Provincia perché con un accordo Provincia, Comune e privati facciamo l’intervento in via Terminon. Non dico ciclopedonale, quello che sarà, lo faremo nei primi tempi. L’accordo con la Provincia c’è già di una compartecipazione al costo; abbiamo poi parlato con l’assessore [al bilancio], visto che abbiamo degli avanzi di bilancio e di coinvolgere il privato anche se il piano degli interventi non è ancora finito, non è ancora operativo, per fare un accordo a tre in modo tale da iniziare questo percorso di messa in sicurezza di quel tratto di strada. [...] È stata discussa con la Provincia la messa in sicurezza di quel tratto di strada, fino a lì [fino all’inizio di Cortelunga] [...] Facciamo il progetto, facciamo il preventivo, mandiamo in Provincia, discutiamo il contributo, vediamo quello che può fare il Comune, quello che può fare la Provincia, quello che può fare il privato, mettiamo insieme le risorse e vediamo se dobbiamo andare avanti a stralci o se sarà possibile fare un blocco unico.

lunedì 20 aprile 2009

Incontro non organizzato, si prepara la campagna elettorale

Nonostante le assicurazioni dell'assessore Tosetto, l'incontro con la Giunta comunale non è stato alla fine organizzato. Come al solito, tanto fumo e poco (o niente) arrosto.

Si prepara intanto la campagna elettorale: ci saranno due liste concorrenti per il Comune, ed entrambe incontreranno la popolazione; in quell'occasione, sarà possibile chiedere delucidazioni, anche alla luce dei programmi che presenteranno, su quanto intendono fare per risolvere il problema della messa in sicurezza di via Terminon.

martedì 24 marzo 2009

Nuovo aggiornamento (?) dall'assessore Tosetto

L'assessore Tosetto ha telefonato a Daniele Binaghi, per aggiornarlo in merito alle richieste avanzate durante il colloquio di ottobre e nelle precedenti lettere al Comune.

E' stato presentato il PAT senza le modifiche richieste nelle lettere citate, e il Comune starebbe già lavorando ad una estensione della ciclabile del cimitero, mentre di quella in via Terminon non se ne parla.

Richiesto di un incontro per approfondire la cosa, dice di preferire l'organizzazione di un incontro con tutta la Giunta, dato che se risposta (negativa) deve esserci è bene che sia data da tutti collegialmente; si incarica quindi di contattare il Sindaco per fissare una data in una delle prossime sere.

mercoledì 30 aprile 2008

E-mail dal Comune in risposta al sollecito

Il giorno 30 aprile 2008 Chiara e Daniele Binaghi ricevono la seguente e-mail dalla segreteria del Comune di Castegnero:

A seguito Vs. sollecito relativo a risposta scritta riferito alla petizione popolare, riconfermo quanto comunicato anche in assemblea pubblica che stiamo provvedendo a verificare in maniera puntuale l'installazione del semaforo intelligente o dell'autovelox fisso, che purtroppo però, coinvolge altri Enti con i quali stiamo approfondendo l'argomento.
Se tuttavia tale attesa esce dalla vigente legislazione che prevede entro 90 giorni la risposta scritta, con la presente si comunica che l'Amministrazione conferma la scelta di prevedere la realizzazione di messa in sicurezza di parte di Via Terminon a seguito di perequazione dovuta a trasformazioni urbanistica per nuove aree residenziali con privati.
Per quanto riguarda altre soluzioni temporanee saremo puntuali quanto prima.

Distinti saluti.
IL SINDACO
GIAN CARLO CAMPAGNOLO

venerdì 29 febbraio 2008

Lettera ai consiglieri comunali

Oggetto: informazione su presentazione petizione popolare per messa in sicurezza della via Terminon (tramite realizzazione di pista pedociclabile) e successivi sviluppi


Egregi Signor Sindaco, Signori Assessori e Signori Consiglieri,

in data 14 dicembre 2007 è stato presentata in Comune e debitamente protocollata una comunicazione diretta al Sindaco, all'Assessore Tosetto ed ai membri del Consiglio Comunale, in merito alla petizione popolare per la messa in sicurezza di via Terminon. Risultandoci che, al momento, tale comunicazione non è ancora stata trasmessa a tutti i singoli consiglieri, come da noi invece richiesto nella comunicazione e come peraltro assicuratoci dalla funzionaria dell'Ufficio Protocollo, riteniamo utile contattarvi per informarvi sulla nostra richiesta iniziale e sui successivi sviluppi.
In data 15 dicembre 2007, durante la formale presentazione della petizione al Signor Sindaco, presenti i Consiglieri Tosetto e Zilio ed alcuni dei firmatari della petizione, abbiamo esposto le richieste dei 293 firmatari della petizione e si è parlato sia della fattibilità della pista pedociclabile sia della possibile realizzazione di altre opere (installazione di un semaforo limitatore di velocità, o di una postazione fissa autovelox) volte a ridurre la velocità dei mezzi in transito sul tratto della SP16 in questione. In particolare, da parte del membri della Giunta presenti abbiamo trovato attenzione alle nostre richieste, e ci è stata prospettata l'intenzione di tenere conto nella stesura del PAT dei lavori in via Terminon e di attivarsi per la realizzazione delle opere aggiuntive di limitazione della velocità.
In successivo incontro privato, in data 16 febbraio 2008, il Signor Sindaco ha aggiornato Daniele Binaghi sui successivi sviluppi: scartata l'ipotesi del semaforo "intelligente", a causa di impreviste problematiche tecniche e legali, si è deciso di procedere con l'installazione di una postazione fissa di autovelox in via Terminon, cercando anche di approfittare di un bando regionale del prossimo giugno; per quanto riguarda la realizzazione della pedociclabile, è stata confermata dal Signor Sindaco l'intenzione di tenerne conto nel PAT.
Non è, al momento, pervenuta alcuna risposta scritta da parte del Comune, e non ci è possibile quindi allegarvela, come invece facciamo con copia della lettera di presentazione iniziale (i fogli con le firme dei nostri concittadini sono ovviamente disponibili presso gli uffici del Comune).

Riteniamo che l'installazione dell'autovelox, per quanto utile ed auspicabile, non elimini l'ovvia necessità della realizzazione di una zona di transito sicura e protetta per pedoni, biciclette, persone con difficoltà deambulatorie o costrette su sedie a rotelle ecc.; e che l'inserimento della richiesta nel PAT, come peraltro spiegatoci chiaramente da Sindaco ed Assessori, non garantisca la realizzazione dell'opera lungo tutto il tratto richiesto (da via Piave fino all'inizio di via Cortelunga) a sole spese dei privati interessati ad edificare nelle nuove aree messe a disposizione dal Comune.

Per questi motivi, vi chiediamo di interessarvi al problema sollevato dai firmatari della petizione, e di voler considerare fin da ora l'inserimento delle eventuali parti mancanti nei lavori necessari che il Comune deve accollarsi per la salvaguardia e tutela della incolumità e del benessere dei propri concittadini.

Distintamente,

i promotori della petizione

domenica 16 dicembre 2007

La lettera di presentazione della petizione

Egregi Signor Sindaco, Signor Assessore e Signori Consiglieri,

la petizione popolare che vi stiamo presentando nasce dall'esigenza di permettere un utilizzo sicuro della via Terminon, nel tratto che va da via Piave fino a via Cortelunga.
Come ben sapete, infatti, tale tratto della SP16 è percorso da un pesante traffico veicolare, che spesso non rispetta neppure i limiti di velocità e mette a continuo rischio l'incolumità di chi abbia la necessità di avventurarvisi, sia pure solo per raggiungere i negozi in centro paese. Dalla inaugurazione del tratto di pista pedociclabile in via Veneto tra via Pasubio ed il cimitero, questa parte di via Terminon resta l'unica della SP16 nel nostro Comune ad essere completamente priva di una zona protetta per pedoni, ciclisti, persone costrette su sedie a rotelle o comunque con difficoltà di deambulazione, bambini ecc.; purtroppo, il fatto che si tratti di una strada provinciale impedisce la collocazione di sistemi di rallentamento del traffico, come i dossi artificiali ad esempio utilizzati con buoni risultati in via Piave.

Tra i compiti dell'Amministrazione Comunale ci sono sicuramente la salvaguardia dell'incolumità e del benessere dei propri concittadini, indipendentemente dalla loro collocazione geografica sul territorio comunale. Proprio per questi motivi ci rivolgiamo a voi; e, per significarvi quanto è sentita l'esigenza di una soluzione rapida che permetta di mettere in sicurezza il tratto di strada indicato, gli abitanti di via Terminon e di via Cortelunga hanno realizzato una raccolta di firme in appoggio alla loro petizione. La quantità di firme raccolte (ben 293), limitate ai soli residenti maggiorenni nel territorio comunale, supera di oltre il 100% il numero di abitanti delle due vie più interessate, e dimostra come ci sia da parte della popolazione del Comune una notevole attenzione per il problema specifico e per la situazione della viabilità in generale.

La nostra proposta: riteniamo che la soluzione migliore per la messa in sicurezza del tratto di via Terminon in oggetto sia quella di una pista pedociclabile, che permetta il passaggio sia dei pedoni sia di biciclette, carrozzelle e quant'altro (l'impossibilità di poter scegliere l'opzione di un solo marciapiede, pure ipotizzata come alternativa da alcuni dei firmatari, è dettata dalla necessità di tener conto proprio di chi, e sono molti, deve o vuole muoversi con mezzi dotati di ruote, cosa che su di un marciapiede è vietata se non autorizzata con espressa ordinanza del Comune). E, dato che si dovrà necessariamente intervenire almeno su parte dei fossati esistenti, vorremmo chiarire che per quanto possibile sarebbe preferibile mantenerli, eventualmente spostandoli - come peraltro è stato fatto ottimamente per la pedociclabile in via Veneto; la proposta d'intombamento, contenuta nella petizione, è per noi da considerarsi infatti come ultima ratio solo per i casi in cui si renda veramente necessaria.

Approfittiamo dell'occasione per aggiungere che, durante la raccolta di firme, molti degli abitanti di via Cortelunga hanno fatta presente la necessità della collocazione, nella curva al termine della via stessa e punto d'immissione sulla SP16, di uno specchio, per poter aumentare la sicurezza di chi si trova a svoltare nella strada senza avere visibilità alcuna dei mezzi in arrivo.

Ci auguriamo che la nostra richiesta possa essere discussa nelle sedi opportune ed accolta e, con i dovuti tempi tecnici, realizzata, per poter permettere agli abitanti del Comune di tornare ad usufruire di questa parte del territorio senza pericoli per la propria sicurezza. Siamo ovviamente disponibili a studiare e valutare le migliori soluzioni possibili qualora ve ne fosse il bisogno.

Distintamente,

i promotori ed i firmatari della petizione