mercoledì 15 luglio 2009

Il giorno 15 luglio 2009, Chiara e Daniele Binaghi hanno presentato al Comune di Castegnero alcune osservazioni sul PAT, in relazione alla zona di via Terminon, in base alla possibilità concessa dopo il deposito del documento di proporre osservazioni e variazioni:

Egregi signori,

abbiamo avuto modo di visionare il testo e gli allegati del Piano di Assetto del Territorio del Comune di Castegnero, ed avvalendoci della possibilità offertaci siamo a porre alcune osservazioni e a richiedervi alcune modifiche riguardanti viabilità e mobilità alternativa.

L’attuale amministrazione comunale ha indicato, tra i punti del suo programma, la “messa in sicurezza del tratto provinciale di Via Terminon con adeguati interventi”; risulta quindi quanto meno strano che, nella estensione del PAT, non si sia tenuto conto di tale esigenza, rappresentata già nel dicembre 2007 dalla petizione presentata a codesto Comune e firmata da circa 300 abitanti dello stesso, nonché da ripetute comunicazioni indirizzate al Sindaco, agli assessori ed agli stessi estensori del piano. Lo dimostrano la Carta delle Trasformabilità (zona interessata nell’allegato 1), che indica un tratto di ciclabile in via Terminon che arriva solo al punto indicato con la quota 21.6, e l’articolo 40 delle Norme Tecniche (con rispettiva planimetria generale dei percorsi individuati – allegato 2).

Poiché, come peraltro già più volte pubblicamente riconosciuto dall’attuale Sindaco, è indubbia la necessità di provvedere alla messa in sicurezza dell’intero tratto di via Terminon che va da via Piave all’inizio di via Cortelunga, sia (per primi) per i residenti che (in subordine) per gli eventuali turisti, chiediamo che al PAT vengano apportate le seguenti modifiche:
  • prolungamento del percorso previsto per la pedociclabile, nella Carta delle Trasformabilità (allegato 1, in rosso), fino al punto di congiunzione di via Cortelunga con la SP14;
  • inserimento all’interno del percorso n. 3, descritto all’art. 40 delle Norme Tecniche e nei rispettivi allegati, del tratto di via Terminon che va da via Piave all’inizio di via Cortelunga, possibilmente allacciandolo al percorso già individuato (allegato 2, rispettivamente in rosso e in verde);
  • inserimento nel testo dell’allegato all’art. 40 dell’idea di fruibilità “sicura” da parte non solo del turista, ma (in primis) anche del residente, attraverso la modifica dei relativi punti del testo.
Chiediamo inoltre che l’eventuale non accoglimento di tali proposte di modifica ci sia comunicato, con le spiegazioni del caso, per iscritto, in modo da poterne informare anche gli altri firmatari della petizione.In attesa di un riscontro da parte vostra, e restando a vostra disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti, salutiamo cordialmente.

Chiara e Daniele Binaghi
promotori petizione
per messa in sicurezza di via Terminon

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