lunedì 20 luglio 2009

Lettera a Comune, provincia e vigili urbani

Il giorno 15 luglio 2009 Chiara e Daniele Binaghi hanno inviato la seguente lettera al Sindaco di Castegnero, all'Assessore Provinciale alla Viabilità e al Comandante dei Vigili Urbani di Longare:

Egregi signori,

vi scriviamo preoccupati per la situazione del traffico in via Terminon a Villaganzerla, frazione del Comune di Castegnero, con l’auspicio che possiate intervenire efficacemente quanto prima.

Tale tratto della Strada Provinciale n° 16, nonostante serva molte abitazioni di residenti del Comune di Castegnero, è infatti privo di qualsivoglia tipo di protezione per il traffico pedonale e ciclistico, risultando già di per sé pericoloso in situazioni normali. Ultimamente, però, i lavori per l’allungamento della autostrada Valdastico hanno fatto aumentare il traffico, in particolar modo quello pesante; si è inoltre registrato un sensibile aumento medio della velocità del normale traffico automobilistico, che ormai fa sì che siano meno i veicoli che si mantengono al di sotto dei limiti di velocità di quelli che li superano, anche abbandontamente, in ogni momento della giornata. E la sporadicissima presenza delle pattuglie di vigili urbani, munite o meno di apparecchiature per il rilevamento della velocità, non basta certo a rendere sicuro questo tratto di strada.

Si tratta di un problema ben noto all’amministrazione comunale, alla quale circa 300 abitanti del Comune hanno presentato già nel dicembre 2007 una petizione per la messa in sicurezza di tale tratto di strada – con la proposta di realizzazione di una pista pedociclabile –, al punto che la stessa amministrazione ha inserito la questione nel suo programma elettorale.

Ciononostante, l’aggravarsi della situazione del traffico, accompagnato al comprensibile aumento del numero di coloro che, approfittando della bella stagione, si muovono a piedi o in bicicletta lungo il percorso indicato, ci spinge a chiedervi con forza di operarvi quanto prima con interventi atti a risolvere questa situazione di pericolo, ognuno per i compiti che gli competono, prima che possa succedere quanto nessuno di noi si augura. Auspichiamo inoltre che si trovi al più presto un accordo tra Comune e Provincia per la realizzazione di un’adeguata opera di mobilità dolce, così come si sta per esempio facendo proprio ora presso il confinante comune di Montegaldella.

Convinti della vostra sensibilità al problema – testimoniata anche dalla campagna provinciale “Diamo strada alla sicurezza” –, speriamo vogliate dare riscontro a questa nostra con atti concreti prima ancora che con parole.

In attesa di una vostra risposta, salutiamo cordialmente.

Chiara e Daniele Binaghi
promotori petizione
per messa in sicurezza di via Terminon

mercoledì 15 luglio 2009

Il giorno 15 luglio 2009, Chiara e Daniele Binaghi hanno presentato al Comune di Castegnero alcune osservazioni sul PAT, in relazione alla zona di via Terminon, in base alla possibilità concessa dopo il deposito del documento di proporre osservazioni e variazioni:

Egregi signori,

abbiamo avuto modo di visionare il testo e gli allegati del Piano di Assetto del Territorio del Comune di Castegnero, ed avvalendoci della possibilità offertaci siamo a porre alcune osservazioni e a richiedervi alcune modifiche riguardanti viabilità e mobilità alternativa.

L’attuale amministrazione comunale ha indicato, tra i punti del suo programma, la “messa in sicurezza del tratto provinciale di Via Terminon con adeguati interventi”; risulta quindi quanto meno strano che, nella estensione del PAT, non si sia tenuto conto di tale esigenza, rappresentata già nel dicembre 2007 dalla petizione presentata a codesto Comune e firmata da circa 300 abitanti dello stesso, nonché da ripetute comunicazioni indirizzate al Sindaco, agli assessori ed agli stessi estensori del piano. Lo dimostrano la Carta delle Trasformabilità (zona interessata nell’allegato 1), che indica un tratto di ciclabile in via Terminon che arriva solo al punto indicato con la quota 21.6, e l’articolo 40 delle Norme Tecniche (con rispettiva planimetria generale dei percorsi individuati – allegato 2).

Poiché, come peraltro già più volte pubblicamente riconosciuto dall’attuale Sindaco, è indubbia la necessità di provvedere alla messa in sicurezza dell’intero tratto di via Terminon che va da via Piave all’inizio di via Cortelunga, sia (per primi) per i residenti che (in subordine) per gli eventuali turisti, chiediamo che al PAT vengano apportate le seguenti modifiche:
  • prolungamento del percorso previsto per la pedociclabile, nella Carta delle Trasformabilità (allegato 1, in rosso), fino al punto di congiunzione di via Cortelunga con la SP14;
  • inserimento all’interno del percorso n. 3, descritto all’art. 40 delle Norme Tecniche e nei rispettivi allegati, del tratto di via Terminon che va da via Piave all’inizio di via Cortelunga, possibilmente allacciandolo al percorso già individuato (allegato 2, rispettivamente in rosso e in verde);
  • inserimento nel testo dell’allegato all’art. 40 dell’idea di fruibilità “sicura” da parte non solo del turista, ma (in primis) anche del residente, attraverso la modifica dei relativi punti del testo.
Chiediamo inoltre che l’eventuale non accoglimento di tali proposte di modifica ci sia comunicato, con le spiegazioni del caso, per iscritto, in modo da poterne informare anche gli altri firmatari della petizione.In attesa di un riscontro da parte vostra, e restando a vostra disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti, salutiamo cordialmente.

Chiara e Daniele Binaghi
promotori petizione
per messa in sicurezza di via Terminon