martedì 15 dicembre 2009

Lettera a due anni dalla presentazione della petizione

Il giorno 14 dicembre 2009, a due anni esatti dalla presentazione in Comune di Castegnero della petizione per la messa in sicurezza di via Terminon, Chiara e Daniele Binaghi, promotori della petizione, hanno inviato la seguente lettera al Sindaco, agli assessori ed ai consiglieri del Comune di Castegnero:

Oggetto: messa in sicurezza di via Terminon, da via Piave a via Cortelunga – a due anni dalla presentazione della petizione popolare

Egregi Signor Sindaco, Signori Assessori e Signori Consiglieri,

due anni fa, in data 14 dicembre 2007, veniva presentata in Comune la petizione popolare per la messa in sicurezza di via Terminon, firmata da quasi 300 dei nostri e Vostri concittadini. Il giorno seguente, il Sindaco ed i Consiglieri Tosetto e Zilio, ricevendo una delegazione dei firmatari della petizione, dichiaravano l'intenzione di tenere conto nella stesura del PAT dei lavori in via Terminon e di attivarsi per la realizzazione delle opere aggiuntive di limitazione della velocità.

Durante la recente campagna elettorale per le amministrative, entrambe le liste in corsa per guidare il Comune di Castegnero hanno inserito nel loro programma la risoluzione del problema sicurezza viaria in via Terminon, ribadendo poi la cosa in occasione dei dibattiti pubblici tenutisi a Villaganzerla e a Castegnero.

In data 28 ottobre 2009, con voto unanime in risposta alle osservazioni presentate sul PAT dai sottoscritti Chiara e Daniele Binaghi, l’intero Consiglio Comunale ha sottoscritto le controdeduzioni proposte dal tecnico progettista, compresa la parte in cui ci si riferisce anche a via Terminon come uno dei “tratti maggiormente trafficati e caratterizzati da scarsa sicurezza”.

Il fatto che tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, abbiano concordato con quanto i cittadini di Castegnero avevano esposto già due anni fa attraverso la petizione sopra ricordata, ovvero la pericolosità del tratto di strada di via Terminon, riteniamo sia un ottimo punto di partenza per una collaborazione fattiva, che abbia come scopo il non procrastinare più un intervento che porti alla messa in sicurezza di tale zona, possibilmente con la realizzazione di una zona di transito sicura e protetta per pedoni, biciclette, persone con difficoltà deambulatorie o costrette su sedie a rotelle ecc..

Già nel febbraio 2008 avevamo richiesto ai singoli componenti del Consiglio Comunale di interessarsi “al problema sollevato dai firmatari della petizione, e di voler considerare fin da ora l'inserimento delle eventuali parti mancanti nei lavori necessari che il Comune deve accollarsi per la salvaguardia e tutela della incolumità e del benessere dei propri concittadini”.

Vogliamo sperare che la concordanza espressasi durante la campagna elettorale e in occasione dell’esame delle osservazioni al PAT possa concretizzarsi quanto prima, e auspichiamo che la maggioranza voglia portare avanti quanto promesso dal Sindaco Campagnolo e che l’opposizione voglia collaborare fattivamente per far sì che il progetto, caro ad entrambe le parti, possa finalmente realizzarsi. Alla fine dell’anno si fanno, tradizionalmente, i buoni propositi per il futuro. E’ quindi nostra speranza che questa lettera possa essere ulteriore stimolo ad una fattiva cooperazione che porti a risolvere quello che è un problema sentito da molti dei Vostri e nostri concittadini.

Distintamente,
i promotori della petizione
Chiara e Daniele Binaghi

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