lunedì 3 ottobre 2011

Nuova riunione per presentazione del progetto definitivo

Si è tenuta questa sera in Comune una riunione organizzata dal Sindaco per presentare il progetto definitivo del percorso e raccogliere, quanto meno a voce, le adesioni e disponibilità dei frontisti a cedere gratuitamente i pezzi di terreno di loro proprietà esterni alle recinzioni ed interessati dai lavori. Erano presenti, oltre ai frontisti invita,e il progetto, e l'assessore ai lavori pubblici Tosetto.

A dire il vero, non tutti gli invitati erano presenti, e non tutti gli interessati erano stati invitati: a domanda il Sindaco ha risposto di aver ottenuto l'elenco dall'Ufficio Tecnico del Comune e di aver fatto avvertire tutti coloro che in tale elenco si trovavano; peccato però che lo stesso non contenesse tutti i nomi dei frontisti, mentre conteneva molti nomi di persone che non avevano alcun titolo di proprietà (pareva più un elenco stilato dall'Ufficio Anagrafe). Il Sindaco ha preso comunque nota della cosa e provvederà a far correggere l'elenco ed a contattare coloro che erano stati dimenticati.

Iniziata la riunione, il Sindaco ha riconosciuto l'interesse e la disponibilità delle famiglie abitanti nei pressi della curva verso Corte Lunga a cedere una parte dei loro terreni perché il percorso arrivasse fino alla curva; ma ha anche detto che a causa dell'opposizione di Enzo Dall'Igna e di Giancarlo Zordan, con il quale ha avuto alcuni colloqui per cercare di addivenire ad un accordo, si è dovuto optare per un percorso che va solamente da via Piave fino alla proprietà Raffaello. In particolare, ha ricordato come il Zordan "a sua detta sia stato autorizzato dalla Provincia alla realizzazione di un ingresso con parcheggio, al quale non vuole rinunciare", e che pretenda che il Comune paghi tutti i lavori di sistemazione eventualmente necessari (soldi che il Comune, apparentemente, non ha o non vuole spendere). Anche l'opzione di spostare il famigerato cavo Telecom, interrato nel lato opposto (uscita da Villaganzerla), è stata scartata dati gli alti costi dell'operazione, quasi metà dell'intero importo già inserito a bilancio.

C'è, ha aggiunto il Sindaco, la possibilità che in corso d'opera si possa arrivare a raggiungere anche il secondo ingresso Raffaello, ma è una cosa da verificare man mano che si procederà.

Il percorso è quello già anticipato, almeno nella sua prima parte, e disponibile (ora sì!) presso l'Ufficio Tecnico del Comune, anche in formato pdf. Le poche novità riguardano il punto più stretto, ovvero lo spigolo della casa di Campagnolo, dove si realizzerà comunque un percorso largo circa 130 cm, e il dosso per l'attraversamento, che avrà un'altezza di circa 8 cm e caratteristiche tali da non creare (almeno, in teoria) rumori e vibrazioni moleste per le abitazioni adiacenti.

Si dovrà provvedere allo spostamento di un lampione, in prossimità della proprietà Binaghi, arretrandolo, a meno che l'ipotesi avanzata dall'assessore Tosetto (quella di predisporre uno spostamento dei lampioni sull'altro lato della strada, approfittando della presenza del cordolo a bordo pista) non venga attuata anche per tale lampione. Sarà inoltre da realizzare un'illuminazione speciale per l'attraversamento rialzato, in base alla normativa vigente.

I lavori dovrebbero iniziare in primavera, dopo che sarà stato ricevuto ogni benestare dagli enti interessati (provincia, consorzio acque, ecc.) e sarà stata effettuata la gara d'appalto. L'ingegnere, che seguirà i lavori e che concorderà man mano gli interventi con i frontisti interessati, ha ricordato che, nel caso dovessero presentarsi situazioni irregolari (per esempio, lo sversamento di liquami ed acque fognarie direttamente nel fossato, invece che nelle apposite vasche che ogni proprietario dovrebbe avere installato), saranno tenuti a segnalare la cosa alle autorità competenti. La previsione è di terminare entro l'estate 2012.

Speriamo che tale previsione si avveri...

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